«Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alla famiglia della lavoratrice forestale morta nella tarda mattinata di oggi a causa di un infarto in un cantiere di Marsico Nuovo, a quanto ci risulta durante la pausa di lavoro. In attesa dei necessari approfondimenti e riscontri degli organi competenti per accertare la dinamica di questo tragico evento, ci uniamo a tutta la comunità dei lavoratori forestali nel rivendicare una più capillare rete di presidi sanitari territoriali, stabilendo l’obbligatorietà della presenza del medico sui mezzi del 118. Sollecitiamo pertanto l’avvio di un confronto con la Regione Basilicata per condividere le preoccupazioni che quotidianamente le lavoratrici e i lavoratori forestali ci rappresentano». È quanto dichiarano la reggente della Fai Cisl Basilicata Raffaella Buonaguro, il sub-reggente Lorenzo Roesel e il responsabile territoriale della Fai Cisl della Val d’Agri per la forestazione Pietro Paladino.