La richiesta di proroga della cassa integrazione guadagni straordinaria (cigs) – avanzata il 13 dicembre scorso al Ministero del Lavoro per il periodo compreso tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2014 e riguardante i lavoratori della ex Mister Day di Atella attualmente in forza alla società Green Extension srl – non sarà più “per riorganizzazione e riconversione aziendale”, ma “per crisi per evento”.

La decisione di modificare l’istanza, “tenuto conto che il ritardo del processo di riorganizzazione è dovuto a cause non imputabili all’azienda” è stata formalizzata oggi a Potenza – nella sede della Regione Basilicata – a conclusione di un incontro presieduto dal dirigente del Dipartimento Politiche di sviluppo e Task force Occupazione, Mario Cerverizzo.

Alla riunione di verifica erano presenti anche Vito Laurenza (segreteria tecnica Taske force Occupazione), Rita Ricigliano (responsabile del personale di Eco Sun Power e Green Extension srl), Vincenzo Esposito (Flai-Cgil), Antonio Lapadula (Fai-Cisl), Antonio Deoregi e Gerardo Nardiello (Uila-Uil).

L’azienda – il cui sito produttivo inattivo si trova nell’area industriale della Valle di Vitalba di Atella – in una relazione circa il rispetto degli impegni occupazionali, previsti dal progetto industriale presentato alla Regione Basilicata ha confermato che “sei lavoratori ex Mister Day sono stati ricollocati presso la Eco Sun Power srl lo scorso mese di ottobre; 37 saranno ricollocati nel periodo compreso tra il primo gennaio ed il 30 giugno 2015; i restanti 69 lavoratori saranno ricollocati invece tra luglio e dicembre 2015”.

Le parti, su richiesta delle organizzazioni sindacali saranno convocate nuovamente a gennaio, per una “verifica sulle possibilità di attuazione di forme di sostegno al reddito dei lavoratori per l’anno 2015 e per i periodi necessari per ogni lavoratore”.